La linea vita è un dispositivo di ancoraggio per la manutenzione della copertura, è obbligatorio in Lombardia con il DGR 7/18344 del 23/07/2004, per i nuovi edifici e per quelli in fase di ristrutturazione. E’ obbligatorio ed è anche una soluzione poco costosa se si raffronta all’istallazione di un ponteggio o al noleggio di una piattaforma elevatrice. Inoltre il testo unico del decreto legislativo del 9 aprile 2008 , n. 81 ha ribadito nell’art.91, tra obblighi del coordinatore per la progettazione, di redigere il fascicolo dell’opera che è “un documento contenente le informazioni utili alla prevenzione e protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, da prendere in considerazione all’atto di eventuali lavori successivi sull’opera”.
La linea vita del nostro cantiere, fornita dalla SICURPAL di Modena, è dunque un applicazione intelligente e indispensabile oltre che utile. In questo progetto, dato l’alta coibentazione dell’edificio, sono stati utilizzati due pali di colmo a taglio termico che impediranno alla condensa di formarsi all’interno dell’edificio causando seri problemi.
La bozza del progetto che prevede l’uscita da un lucernario previo aggancio dell’imbragatura in dotazione al cavo che porta al colmo (percorso protetto). Ai vertici delle falde sui 4 displuvi a 2,30 dalla gronda gli attacchi anti effetto pendolo.
posa del palo (PTL) a taglio termico sulla linea di colmo
in prossimità del lucernario si è istallato il punto di uscita (ST8)
ecco i due pali posizionati sul colmo
barre filettate in opera sulla linea di displuvio a 2,30 dalla gronda dove saranno montati i dispositivi anti effetto pendolo (STR).
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Eccola istallata sul colmo
il percorso protetto dal lucernario
e il dispositivo anti effetto pendolo in opera
Nel prossimo articolo parlerò dei pannelli del SOLARE TERMICO!
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