Post corposo. Dunque vi ho lasciato (prima delle mie meritatissime vacanze) alla posa dei pannelli che è avvenuta mediante l’utilizzo di collanti e tassellatura con la successiva stesura della rete in fibra di vetro e altra mano di rasatura; per queste lavorazioni vi rimando al sito RÖFIX dove sono presenti gli interessanti video di posa e alle foto seguenti che illustrano alcuni passaggi.
Come accennavo parecchi articoli fa la particolarità di questo edificio Liberty del 1910 (l'Art Nouveau viene comunemente indicata con il termine Liberty lo stile floreale che interessò l'architettura e le arti applicate, tra il 1890 e il primo decennio del Novecento) è la presenza dei significativi cementi decorativi (vi segnalo questo esauriente libro sull’argomento che mi è stato utilissimo: Cementi decorativi liberty. Storia, tecnica, conservazione di Giola Vittorio) e delle ringhiere che ornano l’armoniosa facciata. Questi manufatti in cemento purtroppo non possono essere recuperati in caso di un applicazione a cappotto in quanto hanno un peso proprio davvero rilevante e quindi non possono essere applicati successivamente sulla facciata.
La soluzione ci viene data dalla DECORGET di Aprilia (LT), una delle aziende più specializzata nella riproduzione di questi particolari decori, che a seguito dei miei rilievi architettonici e delle numerose fotografie a corredo ha riprodotto fedelmente i cementi nel loro originario splendore utilizzando polistirene rifinito con speciali resine e polvere di marmo.
posa dei nuovi cementi decorativi contorni finestre
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seconda mano di rasante sul cappotto e particolare delle bugne riprodotte
finitura esterna con intonachino a base acrilica
ecco la comparazione con e senza finitura
e la finitura sia delle facciate che dei cementi decorativi mediante l’applicazione di velatura esterna di Antiche Terre Fiorentine
Seguitemi ancora!
FRA POCHI GIORNI VERRA’ RIMOSSO IL PONTEGGIO
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prova 2
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